Attenzione del Ragusa Calcio per i giovani e i giovanissimi

L’Asd Ragusa Calcio 1949 guarda con attenzione al mondo degli under. La società del presidente Nicola D’Amico, sotto l’attenta supervisione del responsabile dell’area tecnica, Santo Palma, ha individuato ben tredici giovani calciatori che vestiranno la maglia azzurra e che potranno essere utilizzati nei ruoli più disparati, a seconda delle esigenze dello staff tecnico.
Ecco chi sono gli ultimi arrivati in casa azzurra: Gabriele Scribano, classe 2001, difensore centrale; Cristian Tumino, classe 2000, terzino sinistro; Simone Lacarrubba, classe 2000, difensore; Matteo La Rosa, classe 2001, portiere; Gaetano Ferlante Savarese, classe 2001, attaccante; Gabriele Spinello , classe 2001, attaccante; Alessandro Tumino, classe 2001, terzino; Marco Mezzasalma, classe 2001, attaccante; Luciano Tavolino, classe 2000, terzino; Lorenzo Abate, classe 2001, difensore; Leonardo Blando, classe 2000, mediano (centrocampista); Bubacarr Ceesay, classe 2001, terzino sinistro; Pamodou Touray, classe 2000, portiere.
Si tratta per lo più di ragazzi originari di Ragusa che avranno dunque l’onore e l’onere di portare la maglia con i colori azzurri, i segni distintivi della propria città. E
E’ un gruppo di giovani con qualità molto interessanti che fanno al caso del sodalizio ibleo e che potranno, senz’altro, emergere nel corso della prossima stagione.
Il fatto, poi, di avere scelto dei ragusani mette ulteriormente in rilievo il percorso della società mirato a far sì che possa essere sempre più evidenziata la presenza di giocatori originari della città responsabilizzati ad impegnarsi in prima linea per sostenere la propria squadra.
Un percorso che la società intende attuare, per quanto possibile, allo scopo di reclutare un numero consistente di atleti tutti originari di Ragusa e tutti intenzionati a fortificare il proprio rapporto con la squadra di casa.

Intanto, per mercoledì 25 e giovedì 26 luglio, è stato organizzato un raduno, allo stadio ex ENAL di via Archimede, per tutti i giovani calciatori che intendono far parte della grande famiglia dell’Asd Ragusa Calcio 1949.
Dalle ore 17, nel corso della prima giornata, occhi puntati sugli Allievi, anni 2002-2003; nella seconda giornata, spazio ai Giovanissimi, anni 2004-2005-2006.
Per partecipare è possibile rivolgersi al responsabile dell’area tecnica dell’Asd Ragusa Calcio 1949, Santo Livio Palma (338.8450780) e a Orazio Ursino, responsabile del settore giovanile.
Saranno presenti tutti gli allenatori del sodalizio azzurro, compreso lo staff tecnico della prima squadra.
La società intende rifondare il settore giovanile partendo da una leva calcistica che fornisca gli adeguati elementi per programmare e pianificare, elementi imprescindibili per guardare avanti lungo una direzione che può ritenersi l’unica possibile per assicurare un futuro al sodalizio azzurro.
Si intende stimolare, in maniera particolare, l’attaccamento alla maglia e la voglia di identificarsi con la squadra della propria città per contribuire tutti assieme a raggiungere obiettivi sempre più importanti

La società ha concluso l’accordo con il centrocampista 28enne Dionisio La Terra che ha già giocato con la maglia del Ragusa qualche anno fa ed è pronto di nuovo a scommettersi indossando la casacca azzurra, consapevole che il nuovo progetto servirà per gettare le basi necessarie a dare il via a un percorso che porterà molto lontano.
Alto 172 centimetri per un peso forma di 67 kg, originario di Francofonte, lo scorso anno La Terra ha giocato in Promozione ad Enna con buoni risultati. Ha militato anche con la Leonzio, l’Avola e altre squadre tra i campionati di Promozione ed Eccellenza. Un vero e proprio specialista, insomma, per queste categorie.
“Mi ha fatto molto piacere la chiamata del direttore Palma – sottolinea La Terra – perché conosco benissimo Ragusa e so l’aria che si respira. A maggior ragione se poi c’è un progetto così importante che, ne sono certo, ci potrà traghettare verso lidi molto interessanti, diciamo che le premesse sono quelle giuste per cui finalmente la città e gli sportivi di Ragusa avranno pane per i loro denti”.

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