Devozione e fede caratterizzano la comunità giarratanese che le rivolge, con estremo trasporto alla Patrona Patrona, la Madonna della neve.
Solenni festeggiamenti che si terranno nella basilica di Sant’Antonio Abate: sabato 28 luglio c’è stata la tradizionale “Scinnuta”, dalla cappella dell’altare maggiore, del venerato simulacro della Madre di tutti.
Un momento davvero speciale per l’intera Giarratana che coinvolge anche i tanti giarratanesi che vivono lontano dal centro montano e non mancano di ritornare, ogni anno, per porgere il sentito omaggio alla Madonna della neve.
Numerosi i momenti di preghiera ma anche ricreativi che sono stati programmati nell’ambito dei festeggiamenti.
Sabato 28 luglio, alle 18,30, c’è stata la sfilata dei “Tamburi di Giarratana”, che si sono esibiti anche sul sagrato Il suono a festa delle campane di tutte le chiese e lo sparo dei colpi a cannone hanno annunciato alla cittadinanza la discesa dalla cappella dell’altare maggiore del venerato simulacro della santa Patrona accompagnato dal solenne canto delle litanie lauretane e del Magnificat. I solenni canti saranno eseguiti dalla maestra Gianna Rizza all’organo (coro Polifonico Jubilate Gentes), da Beatrice Minardi al violino e con il soprano Sheervin Maganuco.
In serata l’omaggio dei ragazzi del Grest, che hanno celebrato anche la loro serata conclusiva.
Nell’ambito dei festeggiamenti, anche iniziative sportive: il centro pastorale “Pier Giorgio Frassati” ospiterà lunedì 30 e martedì 31 luglio la prima edizione del torneo di ping pong, mercoledì 1 e giovedì 2 agosto, torneo di calcio balilla umano con gonfiabile che sarà ospitato in piazza Martiri d’Ungheria, che prevede la partecipazione anche degli adulti.