Breve ma partecipata cerimonia, nella mattinata di sabato 7 dicembre, all’Ospedale ‘Giovanni Paolo II’ di Ragusa, in occasione delle celebrazioni in onore dell’Immacolata, per la benedizione dei locali del reparto di Ostetricia e Ginecologia, da poco trasferito dalla sede storica del ‘Maria Paternò Arezzo’.
Un momento voluto dal Direttore dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute, il Cappellano del nosocomio, don Giorgio Occhipinti.
Come tutte le celebrazioni organizzate da quest’ultimo, una cerimonia significativa e ricca di spiritualità, con la partecipazione della Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria e di quella di Presidio.
Padre Occhipinti ha scelto un simbolo particolare, per l’occasione, “un Gesù Bambino che dorme impacchettato come un dono. I bambini sono un grande dono per i genitori sin dal grembo materno (la carta trasparente). E poi non c’è dono più grande della vita che va custodita sin dal suo concepimento”.
Dopo la celebrazione della Santa Messa, alla quale hanno partecipato le degenti del reparto, alcune con i piccoli nati da pochi giorni, c’è stata la benedizione del reparto, è seguito un rinfresco.
Presenti, a fare gli onori di casa, il primario, il Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia, Pippo Bonanno, con l’equipe dei medici e degli operatori sanitari del reparto, oltre a molti colleghi di altre unità operative. Sono intervenuti il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria, l’architetto Angelo Aliquò, accompagnato dal direttore sanitario dell’ospedale, il dott. Pasquale Granata e dal direttore amministrativo, la dott.ssa Gabriella Merlino.
Perfetta organizzatrice della mattinata, la caposala del reparto Corrada Iacono che ha coordinato mirabilmente, senza risparmio di energie, il trasferimento, avvenuto in pochi giorni, senza intoppi.
Non poteva mancare la presenza del Direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione, il dott. Luigi Rabito che tanta parte ha avuto nelle funzioni di controllo dei vari trasferimenti di tutti i reparti.
Presente anche la dott.sa Marisa Simonelli, coordinatrice di Cittadinanzattiva e, alla sua prima uscita ufficiale, la vicePresidente del Consiglio Comunale, Cettina Raniolo, in rappresentanza del Civico consesso e dell’amministrazione Cassì
Il Direttore Aliquò si è detto felice di vedere concluse le operazioni di trasferimento dei reparti che, grazie alla professionalità e alla spontanea collaborazione di tutto il personale del nosocomio, si sono svolte con regolarità e senza alcun tipo di problema, uomini e donne della struttura ai quali va il dovuto ringraziamento per l’impegno e la dedizione profusi, nell’interesse dell’Azienda e della collettività.
Una realtà sanitaria al passo con i tempi, al servizio della salute pubblica, con specialisti di eccellenza e professionalità riconosciute in tutti i settori, ricca di storie personali che ne esaltano le grandi tradizioni.
Un reparto nuovo bello, confortevole e al passo con i tempi, quello dell’Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Giovanni Paolo II. Posto al secondo piano del presidio ospedaliero, è stato, in ordine di tempo, assieme all’UTIN – Unità Terapia Intensiva di Neonatologia – ultimo ad essere trasferito nel nuovo ospedale. Distribuito lungo spazi luminosi con stanze di degenza ampie e comode, dotate di ogni comfort, con servizi igienici esclusivi e con adeguati spazi per ospitare le culline dei piccoli. Negli spazi comuni sono stati realizzati i locali per la nursery, angoli per ospitare i familiari e i visitatori, il deposito per i farmaci, servizi igienici e spogliatoi per il personale, ambulatori. Dotato di due sale parto e di 22 posti letto.
Per il Direttore Generale Aliquò l’impegno di tutti non finisce qui, si tratta solo di una tappa perché si sta già pensando al completamento della struttura del nosocomio, almeno con la realizzazione della terza torre per dotare lo stabilimento ospedaliero di altri importanti reparti e strutture sanitarie, obiettivo per il quale è stata già inoltrata apposita richiesta di finanziamento all’assessorato regionale competente.
Soddisfatto il Direttore Sanitario, il dr Pasquale Granata, che vede chiuso il ciclo dei trasferimenti dei reparti per una piena funzionalità della struttura di avanguardia che può esprimere, ora, in toto, le sue grandi potenzialità.
Non meno raggiante la dott.sa Merlino che vede completare gli obiettivi dell’impegno che ha dedicato, da mesi, in un settore, quale quello amministrativo, per il quale ha dovuto far fronte, e si deve dire con esito sempre positivo, alle comprensibili innumerevoli richieste provenienti da tutti comparti.
Visibilmente emozionato il primario, dott. Bonanno, che non ha mancato di esprimere il più sentito ringraziamento ai vertici dell’azienda e a quanti hanno collaborato, incessantemente, alla risoluzione delle problematiche connesse al trasferimento dalla storica sede del Maria Paternò Arezzo.
Anche Corrada Iacono, commossa, ha espresso i ringraziamenti per le collaborazioni ricevute e la somma soddisfazione per poter operare in una struttura di altissimo livello.
In chiusura, la neo vicepresidente del Consiglio Comunale, Cettina Raniolo, ha portato il saluto del Sindaco e di tutta l’amministrazione, e il ringraziamento, anche a nome personale, per il lavoro svolto e per l’impegno profuso, giornalmente, da sempre, da tutti gli operatori sanitari, ai vari livelli, impegno che fa della Sanità ragusana, favorita da vertici di eccellenza e da professionalità di elevato livello, un’isola felice a livello regionale, e non solo.
Una sanità locale che la Raniolo vede, prima di tutto, come una grande famiglia, della quale si onora di far parte, come amministrazione e come maggioranza, per la presenza di Luigi Rabito, primario che è anche assessore e consigliere comunale, e di Corrada Iacono, consigliere comunale e Presidente della Commissione Cultura di palazzo dell’Aquila.