Incontro con la stampa del Presidente del Ragusa Calcio 1949, Nicola D’Amico, affiancato dallo staff tecnico e dai dirigenti della Nova Quadri, azienda ragusana che si occupa di impianti tecnologici e di reti di connessione, partner della società, che ha ospitato la conferenza stampa nella sede della zona industriale del capoluogo.
E’ stata l’occasione per fare il punto sui primi giorni di attività ma anche per conoscere meglio il nuovo Presidente che vuole riportare in auge il calcio nel capoluogo ibleo.
In una prima fase dell’incontro, è stato lo staff tecnico a presentarsi, guidato dal Direttore sportivo, Santo Palma, l’ideatore di questo progetto che vuole sfruttare le grandi potenzialità che tutti intravedono nella Ragusa calcistica al cospetto di una iniziativa seria e professionalmente valida.
Accanto a Palma, il tecnico Raciti, il viceallenatore Giuseppe Tavolino, il preparatore atletico Fausto Sortino, l’allenatore dei portieri Alessandro D’Antoni e il match analysis Marco Criscione.
Il Direttore sportivo ha accolto i giornalisti con il ‘regalo’ della connessione wi-fi che sarà assicurata nella tribuna stampa dello stadio Selvaggio dalla Nova Quadri, nel contesto di un rapporto di collaborazione con i media per far sì che il progetto Ragusa Calcio 1949 possa decollare nel migliore dei modi.
Ha comunicato che venerdì 27 luglio tutti i giocatori saranno in sede per le visite mediche mentre il raduno precampionato prenderà il via sabato 28 luglio alle 17 allo stadio “Gianni Biazzo” (ex Enal) di via Archimede. “Andremo avanti sino al 13 agosto con una scaletta di impegni molto intensa”
Un ringraziamento per il Sindaco Cassì che si è attivato per risolvere la questione campo e ottimizzare la coabitazione con il Marina di Ragusa negli impianti sportivi a disposizione.
La fase della preparazione sarà svolta al campo ex ENAL, nel corso del campionato, nella settimana precedente l’impegno casalingo, gli allenamenti saranno effettuati al Selvaggio.
“La squadra che la società mi sta mettendo a disposizione – ha detto Raciti – è di grandissimo livello. Non sappiamo ancora quale campionato disputeremo, se Promozione o Eccellenza, visto che è stata presentata istanza di ripescaggio, ma non ritengo che avremmo problemi a giocare al meglio anche nel campionato di serie superiore. Il progetto ha le basi solide e sono certo che riusciremo ad andare avanti verso la meta che ci siamo tutti prefissati”.
Il vice allenatore Tavolino si è detto entusiasta del nuovo progetto, segnatamente per i tanti giovani che lavoreranno per entrare in prima squadra.
Alessandro D’Antoni, preparatore dei portieri, ha confermato l’entusiasmo del gruppo che viene trasmesso a tutto lo staff, un humus unico che favorirà il raggiungimento di grandi traguardi.
Fausto Sortino, preparatore atletico, è già impegnato in alcuni test fisici ai quali si stanno sottoponendo alcuni giocatori, segnale della grande professionalità con la quale viene affrontato il progetto.
Le stesse attenzioni che hanno portato la dirigenza a servirsi del match analysis, Marco Criscione, una figura moderna di professionista che, con mezzi di grande avanguardia, andrà a valutare e a offrire ai tecnici gli aspetti più particolari delle partite.
Il DS Santo Palma ha voluto sottolineare la condivisione del progetto con la tifoseria che ritiene colonna portante dello stesso.
Seconda parte dell’incontro dedicata alla dirigenza e all’azienda partner: presenti il Presidente Nicola D’Amico, il direttore generale Arturo Barbagallo, il Presidente della Nova Quadri Ciro Lambro, con Roberto Russo, vice e presidente di Proteli, facente parte del gruppo di Nova Quadri, e Gianpaolo Migliorisi, direttore amministrativo del gruppo Nq.
Nicola D’Amico ha presentato, innanzitutto, il nuovo logo della società che riprende il nome di ASD Ragusa Calcio 1949.
La storia del sodalizio azzurro ricomincia da qui e soprattutto dalla voglia di aprirsi sempre di più alla città per raggiungere traguardi che possano creare sempre più entusiasmo.
“Sono qui a Ragusa – ha ribadito il presidente D’Amico – perché ritengo che ci siano le condizioni per fare calcio a un certo livello. Come società stiamo cercando di operare al meglio.
L’obiettivo primario è quello di coinvolgere in termini entusiastici i tifosi, gli sportivi, le aziende, tutti coloro che vedranno quanto questo progetto sia ambizioso e ne vorranno far parte”.
Il presidente Lambro, oltre ad illustrare le caratteristiche del gruppo, che si occupa di progettazione di impianti elettrici, antincendio, idro-termo-sanitari, quadristica Mt/Bt, connettività Adsl e Voip a Ragusa e provincia, ha sottolineato di essere contento di potere proseguire questo rapporto sotto una nuova cornice “con la consapevolezza – ha detto – che ci porterà lontano”.
Come si è accennato, è stata l’occasione per conoscere meglio il progetto e segnatamente il Presidente catanese D’Amico, sportivo di lunga data, da sempre, dalla giovane età di 19 anni, in contatto con la nostra città dove veniva per acquistare, presso il locale lanificio Frasca, i filati per la sua azienda familiare che produceva e produce abbigliamento sportivo.
Immerso nel mondo dello sport, è stato per decenni dirigente del Riposto, con altre esperienze dirigenziali in alcune società del catanese.
Grande conoscitore del mondo sportivo siciliano, e del calcio isolano in particolare, D’Amico si è rivelato come un serio imprenditore che vuole mettere a disposizione la sua grande passione sportiva in una città che vede con grandi potenzialità.
Il Presidente non ha nascosto le sue ambizioni per portare il Ragusa in serie D, posizione che ritiene propedeutica a scenari più grandi che la città merita e gli sportivi anelano con grande passione.