Lo ha scritto, in post sui social, Pasquale Spadola: “Per un film di successo non è necessario e indispensabile essere l’attore protagonista, si può essere anche il regista e, in questo, Pasquale, con il suo passo di lato, ha dato riprova delle sue multiformi qualità.
La ricerca, a tutti i costi, di una sintesi fra le varie anime della colazione, per il valore di tutti quanti contribuiranno a cercare di realizzare un capolavoro, possiamo dire, da subito, che potrebbe permettere di ambire all’Oscar.
Sarebbe un primo riconoscimento per Pasquale Spadola che, ancor prima della sua espressione di disponibilità a essere della squadra, serve per il suo prestigio e per la sua storia, per la causa comune.
In un affollato incontro nel salone dell’hotel Mediterraneo, la coalizione di centro destra, finalmente unita e allo scoperto, ha presentato la candidatura a sindaco di Ragusa di Giovanni Cultrera.
Una candidatura che ha suscitato notevole entusiasmo e ha risvegliato l’elegante euforia che, da sempre, ha caratterizzato la coalizione, una euforia dettata dalla presenza, nei partiti di centro destra di gente per bene, di professionisti, di imprenditori che non hanno bisogno della politica per vivere, che non vogliono fare della politica la loro attività principale per sostentarsi.
C’era in pratica la ‘bella gente’, quella che si era vista pure attorno al comitato elettorale del sindaco Cassì, nel 2018, gente che poi, inspiegabilmente, scomparve dai radar, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
Ieri, nel salone dell’hotel Mediterraneo, c’era il meglio dell’imprenditoria, dei professionisti ragusani, il meglio del mondo culturale, basti pensare alla presenza delle sorelle DiQuattro e del Maestro Marco d’Avola.
Ha esordito Pasquale Spadola che, per primo, ha voluto spiegare il suo passo di lato, scaturito dalla sua percezione che la candidatura, per quanto dirompente, avesse suscitato qualche perplessità, qualche mugugno, una candidatura che nella sua forte invasività aveva naturalmente creato qualche zona d’ombra.
Un travaglio interno superato dall’aver trovato in Giovanni Cultrera la persona ideale per rispondere alle esigenze della coalizione e di Fratelli d’Italia. Felice di essere riuscito, grazie anche alla fondamentale vicinanza dell’on.le Giorgio Assenza, a trovare la quadra per ambire legittimamente a vincere.
Giovanni Cultrera ha rivolto uno scontato encomio a Pasquale Spadola, affermando che se in Italia tutti vivessero la politica come la vive lui, l’Italia non sarebbe solo un paese migliore, ma il miglior paese al mondo.
Un lungo, sincero, sentito applauso nei confronti di Spadola ha preceduto il suo intervento.
Un cenno alla genesi della sua candidatura, la scelta del suo nome da parte di Pasquale Spadola, il netto convincimento per una impresa che si rivela, di momento in momento, quanto mai realizzabile.
Inevitabile il cenno al fondamentale sostegno degli amici di INSIEME, con in testa Maurizio Tumino, che si sono espressi per l’assoluta condivisione della scelta.
Una scelta identitaria di chi in politica ci mette la faccia per una battaglia politica che deve portare concretezza e fatti in città, dopo anni di latitanza della politica.
In città si è visto un uomo solo al comando che ha gestito l’ordinario, il minimo sindacale dovuto da un sindaco, nulla di particolarmente rilevante per riportare la città ai livelli di un tempo e che le competono.
Qualcuno dice che l’attuale sindaco sarebbe la guida di un governo cittadino di destra, ma Cultrera non vede la destra nell’insalata russa che si prefigura per i prossimi 5 anni, dove si ritrovano elementi di sinistra, di centrosinistra, fuoriusciti del PD e dei 5 Stelle, con il supporto di pseudo liste civiche create ad hoc per dismettere i panni dei partiti che Cassì dice di non gradire, ma con i quali vorrebbe intrattenere rapporti.
L’attuale sindaco della città ha disatteso del tutto il suo programma elettorale presentato nel 2018, e questo è uno dei motivi per cui Fratelli d’Italia decise di togliere il sostegno all’attuale amministrazione, e ha inscenato e continua a inscenare, tramite un apparato comunicativo ad hoc il film della buona amministrazione, della amministrazione virtuosa, senza dare niente di reale alla città.
L’obiettivo della coalizione non è solo quello di mandare a casa l’attuale sindaco e la sua squadra, vogliamo un altro film, vogliamo un altro genere, servono personaggi nuovi, genuini, che sappiano incarnare le esigenze vere dei cittadini- ha concluso il candidato.
Inevitabile la passerella degli interventi dei rappresentanti della coalizione.
Il senatore Sallemi ha riscontrato con piacere l’atmosfera di grande entusiasmo e ha espresso parole di sentito ringraziamento per Pasquale Spadola, esprimendo, nel contempo l’apprezzamento per la scelta di convergere su Giovanni Cultrera, che ha definito un collega stimato, rispettato, un professionista serio e un ragusano doc, che oggi rappresenta l’alternativa ideale al camuffamento di una certa politica, una candidatura, la sua, identitaria del centro destra e della importante formazione civica di INSIEME, da anni protagonista della scena politica locale, con esponenti di spicco animati, prioritariamente, dalla passione per la politica.
Il dr. Salvo Mallia ha portato i saluti del sottosegretario alla Difesa, on.le Minardo, esprimendo l’apprezzamento per la scelta di un soggetto politico con le qualità ideali e con la fondamentale esperienza amministrativa.
L’ing. Maurizio Tumino ha prima di tutto ringraziato Giovanni Cultrera per la disponibilità offerta alle esigenze della coalizione, dopo lunghe e appassionate trattative finalizzate a trovare il meglio per affrontare degnamente una sfida difficile.
Immancabile il ringraziamento, anche a nome dei componenti di INSIEME, per Pasquale Spadola che ha definito un intellettuale che ha fatto per Ragusa molto di più di quanto vantano altri, senza valide motivazioni.
Tumino ha espresso l’auspicio di poter, tutti, operare concretamente per la città dopo anni di chiacchere inutili.
L’on.le Giorgio Assenza ha esaltato l’azione, da molti incompresa, di Pasquale Spadola che aveva offerto la sua totale disponibilità per uscire dallo stagno della politica, contribuendo successivamente a trovare la soluzione finale per poter perseguire il progetto di centro destra per le prossime amministrative di Ragusa.
Una candidatura, quella di Spadola, di servizio, di appartenenza a Fratelli d’Italia, con una grande visione della città, sulla quale non c’è stata, purtroppo la necessaria unanimità.
Abbiamo trovato – ha detto l’on.le Assenza – l’uomo giusto in Giovanni Cultrera, che ha trovato piena condivisione nella coalizione. Il rappresentante unico e reale del centro destra, nessun altro può accampare diritti di rappresentanza della nostra area politica.
In chiusura ha voluto esprimere anche il ringraziamento per le componenti di INSIEME, genuina espressione di centrodestra, anche a livello provinciale, che ha offerto un sensibile apporto alla causa comune.
Interventi anche dei rappresentanti di Forza Italia e di Ragusa in Movimento.