Tutti impegnati con questioni ‘alte’, Castello di Donnafugata e vertici di iblea Acque, nessuno si preoccupa delle cose più elementari.
In città, la segnaletica orizzontale è inesistente, laddove ancora si intravede qualche residuo di vernice sull’asfalto, c’è anche un problema di decoro urbano.
La politica accentratrice di Cassì ha voluto avocare al cerchio magico anche la segnaletica orizzontale, una volta servizio efficiente curato dai vigili urbani, se ne occupa l’assessorato ai lavori pubblici, figurarsi se l’assessore alla viabilità, Gurrieri, o quello al decoro urbano, D’Asta, si permettono di mettere lingua.
Una favola come tante altre dei governi Cassì quella della sicurezza del pedone: una emergenza che si fa più pressante in vista dell’inizio dell’anno scolastico.
Bene che vada, si coloreranno i passaggi pedonali nelle prime settimane dell’anno scolastico, quando al caos fisiologico provocato da questi interventi, che dovrebbero essere attuati nelle ore notturne, si aggiungerà il traffico di genitori e alunni.
È come per gli interventi a Marina di Ragusa, come ogni anno ci si penserà all’ultimo momento, sempre che ci siano i fondi disponibili, ma si dovrà sempre fare una manifestazione di interesse per chi vorrà vendere la vernice.