Rimescolamento, non inatteso, in 2ª Commissione, Assetto del Territorio, si dimette il Presidente Schininà

Dalla nota di convocazione della 2ª Commissione, Assetto del Territorio, si apprende delle dimissioni del Presidente Sergio Schininà.
In aderenza alle caratteristiche surreali della comunicazione del governo Cassì, non c’è una comunicazione ufficiale delle dimissioni, da parte dell’interessato, né da parte del Presidente del Consiglio, Ilardo.
Lo si apprende, per caso, dalla convocazione della commissione.
Di certo più aperte le maglie della comunicazione sottotraccia che danno per certo l’accordo in maggioranza per portare alla presidenza la consigliera Orina La Licata.
Sull’indicazione della nuova Presidente ci sono anche conferme autorevoli, sembrerebbe che la La Licata manterrà entrambe le Presidenze, essendo già al vertice della Commissione 6ª, Sviluppo Economico, Industria, Artigianato, Commercio, Agricoltura, Politiche Comunitarie.
I componenti della Commissione 6ª sono La Licata, Bennardo, Criscione, Galifi, Caruso, Buscemi, Podimani e Bitetti.
In 2ª Commissione, Assetto del Territorio, i componenti sono Schininà, La Licata, Galifi, Iurato, Caruso, Mauro, Calabrese e Firrincieli.
La scelta del nome del nuovo Presidente, quasi obbligata per trovare un fedelissimo dell’amministrazione, così come era stato fatto per la prima votazione. Va ricordato che la Commissione Assetto del Territorio sarà quella che si dovrà occupare del nuovo Piano Regolatore.
Escludendo a priori i tre dell’opposizione, restavano Galifi, Iurato e Caruso e La Licata.
Di Iurato manco a parlarne per le sue posizioni, annunciate, di massima attenzione per lo strumento urbanistico, sarebbe stata non una mina vagante ma un ordigno nucleare sulla rampa di lancio.
Escludendo la Caruso, già vicePresidente del Consiglio, ma, in ogni caso non della “parrocchia”, non c’è stata nemmeno fiducia nei confronti del vicePresidente Galifi, forse nemmeno nella sua componente politica, soggetto, Galifi, che avrebbe meritato la ‘promozione’.
Una scelta quindi obbligata, quella della consigliera oriana La Licata che in 24 ore gode della seconda gratificazione personale, oltre alla prima presidenza di commissione, in quanto indicata nel board dell’associazione politico-culturale del sindaco Cassì, in qualità di consigliere.

Ultimi Articoli