Ascoltando, informalmente, alcun considerazioni dell’avv. Angela Barone, sull’attuale momento politico, Le abbiamo chiesto, semplicemente, -“Perché votare Liberi e Uguali ?”
Le risposte, da sole, hanno fatto un articolo.
Perché votare Liberi e Uguali.
Perché è un voto per il futuro migliore per tutti e non per pochi.
Perché vuole rappresentare tutta la società italiana e non solo parte di essa.
Perché è un voto libero da condizionamenti di ogni tipo, che non risponde a logiche personalistiche e di gruppi di potere.
Perché pone al centro del suo programma l’elettore e non l’eletto.
Perché la mafia esiste e va sempre contrastata specie quando si insinua nei centri decisionali.
Perché non omologa le diverse posizioni, ma pone l’accento sulle differenze, le tutela e le disciplina.
Perché i suoi candidati non sono “i fedeli del capo”.
Perché pone a base di ogni scelta il confronto e la ricerca della soluzione più completa anche se complessa.
Perché i problemi vanno affrontati e mai minimizzati.
Perché esperienza e competenza sono valori e non disvalori.
Perché il Meridione è risorsa e non peso.
Perché senza la dignità del lavoro non esiste uguaglianza.
Perché il lavoro sia sempre meno costo e più reddito.
Perché la produttività è valore condiviso e non sistema di conflittualità nel mondo del lavoro.
Perché ricerca e sviluppo sono il volano delle imprese italiane.
Perché l’equità fiscale è la proporzionalità nella tassazione e non una sola tassa per tutti senza tenere conto del reddito.
Perché la sanità pubblica è scienza e deve essere esercitata per merito, e non può essere ridotta a stregoneria o essere esercitata da chi è scelto con metodi feudali.
Perché patto generazionale e patto tra parti sociali consentono di affrontare e superare ogni crisi.
Perché bellezza ed ambiente sono beni comuni e diffusi e non beni rifugio per pochi privilegiati.
Perché governare impone serietà e consapevolezza, e non superficialità ed ignoranza.
Perché conta il programma e non gli slogan.
Perché “il sonno della ragione genera mostri”.
Questi sono alcuni dei miei perché al voto a LIBERI E UGUALI, e del mio più convinto appoggio ai nostri candidati alla Camera ed al Senato, nei seggi uninominali e proporzionali, capaci di rappresentare, sia pure nella evidente diversità delle loro storie personali e politiche, i bisogni forti di questa collettività: il lavoro in tutte le sue sfaccettature (Guglielmo Epifani), la disabilità e il volontariato (Rosetta Noto), la trasparenza dell’informazione e l’impegno per la parità di genere ad ogni livello (Franca Antoci).
Angela Barone