La chiesa del Santissimo Salvatore, a Ragusa, custodisce il simulacro del patriarca. Ed è da qui che lunedì 10 marzo prendono il via le celebrazioni in onore di San Giuseppe, uno degli appuntamenti religiosi più attesi del centro storico cittadino.
Una trepida attesa per i devoti e per i fedeli, come testimoniano anche le parole dei due parroci, i sacerdoti Luigi Diquattro e Corrado Garozzo, nel tradizionale messaggio rivolto alla comunità: “Papa Francesco, nella lettera apostolica Patris corde, insegna che i santi aiutano tutti i fedeli ‘a perseguire la santità del proprio stato’. La loro vita è una prova concreta che è possibile vivere il Vangelo. Gesù ha detto: “Imparate da me, che sono mite e umile di cuore” (Mt 11,29), ed essi a loro volta sono esempi di vita da imitare. San Paolo ha esplicitamente esortato: “Diventate miei imitatori!” (1 Cor 4,16). San Giuseppe lo dice attraverso il suo eloquente silenzio. In questo anno santo del Giubileo, imploriamo San Giuseppe, modello di vera speranza, e rivolgiamo a lui la nostra preghiera”.
Le celebrazioni saranno caratterizzate dalla novena che si terrà dal 10 al 18 marzo mentre la festa esterna è in programma domenica 16 marzo. L’appuntamento per la celebrazione della solennità liturgica è naturalmente fissato per mercoledì 19.
Ogni giorno, in occasione della novena, alle 17,45 ci sarà la recita del Rosario e la coroncina mentre alle 18,30 si terrà la santa messa con omelia e canti.
Ogni giorno, in più, si alterneranno varie comunità parrocchiali e si raccoglieranno generi alimentari che poi saranno consegnati alla Caritas parrocchiale per la beneficenza.
Lunedì, dalle 10 alle 12, ci sarà l’adorazione eucaristica e alle 18,30 la santa messa celebrata dal sacerdote Antonio Cascone e animata dalla parrocchia San Paolo apostolo di Ragusa.
Martedì, adorazione eucaristica dalle 10 alle 12 mentre la messa delle 18,30 sarà presieduta dal sacerdote Marco Diara e animata dalla parrocchia Sacro Cuore di Ragusa.
Mercoledì, oltre all’adorazione eucaristica dalle 10 alle 12, la santa messa delle 18,30 sarà celebrata dal sacerdote Giuseppe Raimondi e animata dalla parrocchia San Pietro apostolo di Ragusa.
A seguire, una catechesi “Sulle indulgenze” tenuta dal canonico sacerdote Paolo La Terra.