Con una nota, inviata tramite l’assessore comunale, dr Giorgio Massari, Ragusa Prossima comunica la elezione della nuova Presidente del Movimento, nella persona della professoressa Lilla Anagni.
La Anagni succede al professor Elio Accardi che, all’indomani delle elezioni comunali, aveva accettato di guidare il movimento ma ponendo precisi vincoli temporali. Già in un paio di occasioni, sollecitato dall’intero direttivo, aveva accettato di rimanere alla presidenza evidenziando, però, l’opportunità di procedere al più presto a un ricambio.
La nuova presidente, che affiancato lo stesso professore Accardi con il ruolo di vicepresidente, ha accettato l’incarico, dicendosi orgogliosa di poter rappresentare Ragusa Prossima e chiedendo a tutti la massima collaborazione.
Il primo a manifestarle disponibilità e sostegno è stato lo stesso Accardi, subito seguito dall’assessore Giorgio Massari e dal consigliere Gianni Iurato a conferma di un percorso che prosegue all’insegna dell’unità politica e della condivisione degli stessi valori e della stessa idea di comunità e di città.
Nella nota si specifica che Ragusa Prossima, anche con la nuova presidenza, intende tenere sempre aperto un canale di confronto con la città, cosa, in verità, manifestatasi assai poco in questi ultimi sedici mesi di partecipazione, in coalizione, al governo della città.
Di Ragusa Prossima, dopo le promettenti avvisaglie di un determinante apporto costruttivo per il secondo mandato del sindaco Cassì, apporto che scaturiva dall’esperienza di cinque anni di corposa e convinta opposizione al Cassì 1, in questi sedici mesi abbiamo potuto constatare solo una sottomessa condizione ai diktat e alle strategie del primo cittadino, nel contesto della rottura, voluta dai vertici del Movimento, dei rapporti con i responsabili di Azione, con i quali era stata composta e presentata la lista per le comunali e la successiva, opinabile, “espulsione” dal gruppo consiliare del consigliere comunale Zagami, appunto eletto in questa componente della lista e facente parte del gruppo consiliare.
In questi mesi, molti si sono chiesti dove fossero finite le bellicose intenzioni di opposizione costruttiva che si promettevano, soprattutto in tema di urbanistica, di piano regolatore, di progetto culturale.
Lunga la lista, che conserviamo attentamente, dei rilievi lanciati nel tempo dal consigliere comunale Iurato, nel corso del primo mandato Cassì, che non hanno trovato nessun riscontro quando Ragusa Prossima è arrivata a partecipare al governo della città.
Viene accolta, quindi, con apprezzamento, ma anche con una buona dose di perplessità, l’annunciata azione per portare a compimento “delle iniziative di approfondimento su alcuni temi di particolare rilevanza”, parallelamente alle quali sarà avviata la campagna di tesseramento per il 2025.
