Da oggi, mercoledì 22 aprile 2020, l’Ecomuseo CARAT, il sistema ecomuseale proposto dall’architetto Paola Schininà e fortemente voluto dal Sindaco Peppe Cassì, ha il suo sito internet
www.ecomuseocarat.it
L’Ecomuseo Carat ha l’obiettivo di raccogliere e valorizzare il patrimonio materiale e immateriale della vasta area geografica del territorio comunale.
Nella nota con la quale ha voluto comunicare l’apertura del sito il Sindaco ha fermato alcune considerazioni:
“Più che una vetrina del nostro territorio, il sito dell’Ecomuseo Carat rappresenta uno strumento di divulgazione, di approfondimento, di conoscenza.
È un organismo “vivo”, a disposizione di chi vuole scoprire Ragusa, ma ancor di più della nostra stessa comunità: un luogo virtuale dove conoscerci e riconoscerci, in cui ritrovare il nostro patrimonio materiale e immateriale, cuore del progetto Carat.
Già oggi il sito web presenta contenuti che sono figli del lavoro di ricerca del comitato tecnico-scientifico e delle commissioni consultive, ma l’ambizione è che continui costantemente ad arricchirsi con nuove notizie, testi, ricerche, foto e video grazie al sostegno degli esperti che hanno aderito all’ecomuseo e della comunità tutta.
In questi giorni in cui siamo impossibilitati a vivere pienamente le meraviglie del nostro territorio, ecco uno spazio virtuale in cui riabbracciarlo”.
Il sito, realizzato dall’agenzia di stampa Medialive, è di buon livello qualitativo e merita di essere apprezzato per la sua completezza informativa, per la documentazione redazionale e per quella fotografica, avrebbe meritato, forse, una mano di professionalità elevata, artistica, per la grafica e per le foto che, pare, queste ultime, siano state scelte di un solo autore.
Un ottimo lavoro, comunque, quello dell’agenzia, che riesce a fornire, già dalla prima veloce navigazione, una idea concreta, esaustiva e accattivante di quello a cui hanno voluto dare vita Paola Schininà e Peppe Cassì.
Questa, che si può considerare la prima importante iniziativa concretizzata del progetto culturale del sindaco Cassì, oltre a costituire la prima pietra dell’ecomuseo riveste fondamentale importanza per la strategia di ordine turistico e, se ce ne fosse una, per quella di rilancio e dello sviluppo economico della città.
Uno strumento che si rivelerà essenziale per la promozione della città sotto l’aspetto culturale, di grande valenza nell’attuale momento che stiamo attraversando perché può costituire, da solo, un attrattore di rara efficacia nel momento in cui molti riapriranno gli occhi.
“Bravo, bravissimo”, come una volta, a Peppe Cassì.