La propaganda, la pubblicità elettorale, dovrebbero servire per chiarire le idee alla gente, non per confonderla.
I 5 Stelle, come è ormai risaputo, non sono diversi, come uomini e come partito, da tanti altri esponenti politici e scivolano nelle solite macchiette, che si intensificano in periodo preelettorale.
Tutto legittimo, non ci sono di mezzo cambi di casacca, mail da uffici pubblici, atti in procura o altri eventi da campagna elettorale.
Accade che, nella mattinata di venerdì 25 maggio, la posta elettronica ci consegna un comunicato stampa dell’on.le Stefania Campo che informa di una sua interrogazione, presentata all’Assemblea Regionale Siciliana, per l’ Organum Maximum del Duomo di Ragusa Ibla.
La nota, fedelmente da noi riportata in un articolo, riferiva della richiesta per dirimere gli intoppi burocratici che stanno bloccando i lavori di restauro e conservazione, e lo sblocco del finanziamento relativo
Come si può leggere nell’articolo, l’esponente dei 5 Stelle, dopo aver scritto alla Segreteria Generale della Presidenza della Regione e al Dirigente Salvatore Buscemi del Servizio 3° Economico-Finanziario, ha dichiarato: “Sono a conoscenza del fatto che alcune problematiche, esclusivamente procedurali, avrebbero causato l’avvio della revoca del finanziamento. Altresì, avendo avuto accesso allo scambio di note tra gli Uffici Regionali e la Soprintendenza di Ragusa, ho potuto anche apprendere che quest’ultima ha presentato un nuovo progetto, rimodulato, per il cofinanziamento dell’opera stessa”.
A conclusione dell’atto parlamentare la Deputata chiede di essere aggiornata sull’attuale situazione dell’iter, portato avanti nel corso di questi ultimi anni, chiaramente con l’auspicio che si possa finalmente uscire dallo stallo, anche grazie alla buona volontà e all’attenzione, che mai sono venute meno, da parte degli Enti preposti.
Seguivano considerazioni sull’importanza dell’antico e pregevole strumento musicale che costituisce patrimonio storico-artistico-culturale della nostra città ed elemento trainante del turismo.
La stessa Stefania Campo aggiungeva, alla mail delle ore 10.32, un post sulla pagina facebook, delle ore 14.59, dove, sostanzialmente, ribadiva i contenuti dell’interrogazione, lanciata in prossimità delle Festa di San Giorgio a Ragusa Ibla.
Sempre su facebook, alle ore 19.26, dello stesso giorno, il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Filippo Spadola, ancora candidato alle prossime consultazioni comunali, condivideva un post dell’ex parlamentare regionale del Movimento 5 Stelle per il collegio di Ragusa, l’on.le Vanessa Ferreri, con il commento: “Finalmente i tuoi sforzi, Vanessa Ferreri, iniziati ad aprile del 2017 con l’incontro del responsabile dell’organo stanno dando i risultati sperati.
Adesso, Stefania, bisogna finalmente raggiungere la meta, San Giorgio aspetta da troppo tempo!”
Questo il post della Ferreri, condiviso da Spadola, delle ore 17,36 del 25 maggio:
“Ieri ho ricevuto una piacevolissima telefonata.
Il responsabile dell’organo sacro della chiesa di S. Giorgio a Ragusa Ibla mi ha informato che il lavoro svolto l’anno scorso relativo ai finanziamenti per la restaurazione e il ripristino dell’organum maximum, sta ottenendo, finalmente, i primi risultati.
Sono estremamente soddisfatta che le mie azioni non siano andate perse e ciò mi rende orgogliosa.
Ringrazio le persone incontrate in questi anni, con le quali, oltre a condividere atti parlamentari, si è instaurato un rapporto di fiducia e stima reciproca.
Diamo a Cesare ciò che è di Cesare.”
Evidente, dal processo comunicazionale messo su dai grillini citati, che c’è, trattandosi di strumenti musicali, qualcosa che “stona”
L’on.le Campo presenta una interrogazione e ne dà notizia alla stampa e su facebook, in maniera lineare e trasparente.
Un attivista del Movimento, forse, non legge il post della Campo ma quello della Ferreri sì e lo condivide, ritenendolo, giustamente, più importante perché, mentre la Campo è intenta, ancora, a chiedere lumi, sull’iter della pratica di restauro e finanziamento dell’opera, la Ferreri è molto più avanti.
Guarda caso, nello stesso giorno, informa che ha ricevuto una piacevolissima telefonata, con la quale un non meglio precisato “responsabile dell’organo sacro della Chiesa di San Giorgio”, (avremmo gradito sapere chi è costui NdR), le avrebbe comunicato che “il lavoro svolto l’anno scorso relativo ai finanziamenti per la restaurazione (!?! NdR)) e il ripristino dell’organum maximum, sta ottenendo, finalmente, i primi risultati.”
Legittima soddisfazione e orgoglio sono espressi dall’on.le Ferreri per il lavoro svolto.
Non si fa cenno alcuno agli sviluppi dell’iter, né ai risultati che si intravedono, come pure non c’è nessun riferimento all’azione parlamentare della collega di Movimento.
Inevitabile rilevare alcune ‘stranezze’ in questo teatrino: si può arrivare a pensare che la Campo abbia messo in atto una strategia molto in voga fra i politici, anche fra quelli modesti del consiglio comunale di Ragusa, cioè di muoversi mediaticamente su un determinato argomento, nell’approssimarsi di fatti nuovi inerenti lo sblocco delle pratiche relative, al fine di far vedere come l’azione politica sia efficace nei risultati.
Dall’altra parte, non ci si può esimere dal mostrare meraviglia per la coincidenza della notizia della telefonata ricevuta dalla Ferreri, notizia diramata poche ore dopo il post della Campo, senza particolari, come se l’organo di San Giorgio fosse lo stereo di casa sua.
In mezzo, ci si mette il prof. Spadola che, evidentemente non ha letto dell’interrogazione e del post della Campo, ma si premura all’endorsement per la Ferreri.
In tutto questo, inevitabile, per noi, non intravedere residui delle rivalità delle ultime campagne elettorali e, segnatamente, di quella per le regionali.
Tutto secondo copione, come nei comuni partiti.