Non bastano gli attuali 213 impianti di videosorveglianza e un nuovo sistema che controlla tutti i mezzi in entrata e uscita dalla città, pe risolvere tutti i problemi legati alla sicurezza: Ragusa ha uno dei territori più vasti in Italia e tante sono le zone, soprattutto periferiche, su cui occorre intervenire per aumentarne la sicurezza e il decoro, contrastando al tempo stesso il fenomeno dei rifiuti abbandonati indiscriminatamente.
Quattro assessorati – Polizia Municipale, Digitalizzazione, Contrade e Ambiente – stanno lavorando sinergicamente allo scopo e il primo obiettivo è ormai prossimo a essere raggiunto.
Con uno specifico finanziamento regionale destinato alle comunità montane, si provvederà a potenziare il sistema di videosorveglianza di San Giacomo.
L’intervento, dal valore superiore ai 40.000 €, prevede la realizzazione di un impianto di videosorveglianza con dispositivi di ripresa di ultimissima generazione
Altri 60 nuovi impianti previsti per tutto il territorio comunale, Un numero simile di telecamere nascoste e fototrappole sarà invece destinato al contrasto dell’abbandono dei rifiuti.
Sono stati attivati attivato 4 diversi canali di finanziamento dal valore complessivo di circa 700.000 €. Risorse che hanno lo scopo di dotare il nostro territorio di strumentazioni all’avanguardia, con capacità di riprendere immagini di alta qualità ed elevata definizione in qualsiasi condizioni meteo e di luminosità.
Progetti per dare alla sicurezza in città, dopo sei anni di amministrazione Cassì, una sorta di porte di ferro dopo che hanno rubato la statua di Sant’Agata