“In questi giorni l’intera città di Comiso è in lutto. Anzi, l’intera Sicilia e il resto del paese. Perché piangiamo la scomparsa del mio grande amico, celebre regista e drammaturgo Walter Manfrè. Era nato a Messina.
Ma aveva scelto Comiso come città d’elezione. E qui avevamo imparato a conoscerlo e ad amarlo come operatore culturale. Così come, del resto, era accaduto un po’ in tutta Italia”.
E’ quanto afferma Gigi Bellassai, capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Comiso.
“Manfrè – ancora Bellassai – ha lasciato un segno indelebile nel panorama artistico del nostro paese. Dapprima noto come brillante attore, ha poi intrapreso la carriera di regista, dirigendo alcune delle più grandi stelle del teatro italiano, tra cui Paola Borboni e Pupella Maggio.
Ma il contributo di Manfrè va oltre la direzione di attori e spettacoli: con fervida passione ha lavorato per portare il teatro lontano dagli schemi tradizionali. È stato il mentore di un’idea innovativa, il “Teatro della Persona”, che promuoveva un’intensa connessione emotiva tra interprete e pubblico.
Tra le sue opere più celebrate “La Confessione”, capace di emozionare e coinvolgere il pubblico in ogni rappresentazione. Attore prima, poi definitivamente regista di prosa.
Nel corso della sua carriera ha diretto in palcoscenico i più importanti attori italiani del nostro tempo (giusto per citarne alcuni Raf Vallone, Paola Borboni, Pupella Maggio, Nando Gazzolo, Warner Bentivegna, Carlo delle Piane, Paola Quattrini, Paola Pitagora, Giuseppe Pambieri, Massimo Venturiello, Sergio Rubini).
Ha lavorato nei più prestigiosi teatri del nostro paese: Eliseo, Argentina, Valle, Piccolo di Milano, Rossetti di Trieste, Biondo di Palermo, Teatro Antico di Taormina, Stabile di Genova, Teatro greco di Siracusa. All’estero Teatro Solis (Montevideo), Maipo (Buenos aires), Rond Point (Parigi)”.
“Da tempo ormai radicato nella nostra città – dice sempre Bellassai – Manfrè ha fondato e diretto con dedizione l’International Theatre Centre, contribuendo alla diffusione della cultura teatrale anche nel contesto locale. Recentemente, nel mese di ottobre, ha curato con maestria il recital teatrale del capolavoro “Rigoletto” di Giuseppe Verdi.
Ciao Walter, amico mio. Che la tua passione artistica possa fungere da esempio per i molti giovani che si avvicinano al mondo del teatro”.
I funerali oggi alle 15 al Don Orione di Messina.