Sconfitta forse inaspettata, per la Virtus Kleb, di certo meritata perché la squadra di casa ha giganteggiato in attacco, ha operato una buona difesa e, soprattutto ha giocato per tutti i 40 minuti con grande impegno e concentrazione.
La squadra ragusana è esistita a tratti, trascinata all’inizio da Mastroianni e Ianelli, per il resto tutta la squadra nell’anonimato più assoluto con qualche isolato sprazzo di Chessari, di Stefanini e di Idrissu.
A tutto si aggiungono due falli antisportivi e molti falli che si potevano evitare, era evidente che Ragusa è stata condizionata anche dal carico di falli che, forse, non ha consentito di recuperare nel finale, come era avvenuto per altre partite.
Torrenova inizia con decisione e dopo 4 minuti conduce 9-0, sono le due triple di Ianelli a tenere Ragusa in partita, assieme ai tiri dalla lunetta di Mastroianni, ma la squadra di casa riesce a tenere un vantaggio di 6/8 punti fino alla prima sirena, si chiude sul 24-18.
Seconda frazione in sordina, che ha un parziale di 10 pari, si chiude infatti sul 34-28 senza lampi da ambedue le parti.
Al ritorno dagli spogliatoi, illude la tripla di Sorrentino, e subito dopo quella di Mastroianni, mentre Ianelli appare contratto, carico com’è, già da prima del riposo, di tre falli.
È in questa fase che i padroni di casa allungano le distanze e a metà del terzo quarto sono avanti fi 10 punti, 47-37.
Ragusa sembra in bambola, non c’è una regia efficace, la panchina non riesce a trovare soluzioni per arginare lo strapotere dei torrenovesi che chiudono sul + 12, 59-47, dopo essere stati avanti anche di 14.
Nell’ultima frazione sempre più numerosi gli errori dei ragusani, sul 63-53, a metà tempo arriva anche l’antisportivo di Mastroianni, i virtussini appaiono deconcentrati e demoralizzati, stanchi, Ianelli sbaglia dalla lunetta, Mastroianni non realizza i suoi tentativi da tre punti, Torrenova si mantiene sui 10 punti di vantaggio, concentrata su ogni pallone, si chiude sul 71-57, un +14 che rispecchia il divario che è emerso dal campo.
Alcuni dati la dicono lunga sulla prestazione di Ragusa: solo 14 su 34 nei tiri da 2, addirittura 5 su 30 dall’arco, 49 i rimbalzi dei padroni di casa contro solo 29 dei ragusani, 16 gli assist dei messinesi, solo 4 degli iblei.
Ragusa interrompe la serie positiva, lo fa contro una squadra ben messa e piena di volontà di vincere, ma senza grandi individualità e che non ha espresso un grande gioco.