Lo sport ragusano vive momenti di grande esaltazione.
Damiano Caruso ha trionfato nel Giro di Sicilia di ciclismo, con una poderosa scalata al vulcano etneo che lo ha consacrato campione di indubbio valore.
Immancabile il plauso del vertice del governo regionale che, fortemente, ha voluto questo Giro di Sicilia che ha raccolto una grande partecipazione popolare.
“Il trionfo del “nostro” Damiano Caruso è motivo di grande orgoglio – ha detto il Presidente Musumeci – vedergli sollevare il trofeo con il simbolo stilizzato della Trinacria ci regala grande soddisfazione.”
Anche il Sindaco Cassì festeggia per la vittoria del concittadino: “Ancora una volta ci troviamo nella felicissima circostanza di congratularci a nome di tutta la città con Damiano Caruso, fresco vincitore del Giro di Sicilia.”
“Due tappe vinte su quattro e la conquista finale dell’Etna staccando un altro campione siciliano come Vincenzo Nibali. Damiano è davvero un grande motivo di orgoglio per Ragusa.”
A Lucca, la Passalacqua riesce a contenere l’impegno della squadra di casa per conquistare la semifinale dei playoff della serie A1 di basket femminile per l’assegnazione dello scudetto 2022.
Sono bastati i 12 punti di vantaggio della partita disputata a Ragusa per assicurare alle ragazze di Recupido il passaggio del turno.
Lucca si è imposta solo per 7 lunghezze, 60-53, pur avendo sfiorato la migliore differenza reti, il divario tecnico e fisico ha avuto la meglio, anche nel contesto di una partita che non ha fatto vedere sprazzi di grande basket.
Ma tutto normale, considerando la posta in palio.
Proprio su questo giornale, eravamo stati fra i pochi a preventivare, pur fra le mille vicissitudini sofferte dalla formazione ragusana, un epilogo di stagione positivo, confidando nella qualità di fondo delle atlete scelte dalla famiglia Passalacqua.
Ragusa è alle semifinali, se la vedrà, come da tradizione ormai consolidata, con Schio e, nonostante il divario societario e tecnico, non è detto che Romeo e le sue compagne non ci riservino gradite sorprese, avvantaggiate dal fatto che con la pluridecorata squadra veneta le iblee hanno poco da perdere, partite che potranno essere affrontate senza patemi d’animo.
In ogni caso, la Passalacqua è fra le prime 4 squadre di vertice e, considerando gli infortuni patiti quest’anno, si tratta, comunque di una grande affermazione.
La comitiva biancoverde si porterà direttamente in Veneto, senza ritornare a Ragusa. Si gioca lunedì 18 a Schio e giovedì 21 al PalaMinardi.
Giornate di festa, a Ragusa, anche per il calcio, la conquista del campionato di Eccellenza non ha esaurito la sete di successi della squadra iblea, nell’ultima partita, a Palazzolo Acreide, si cercherà di mantenere l’imbattibilità che il Ragusa Calcio detiene come unica squadra in tutti i campionati nazionali di calcio.
Una stagione strepitosa quella della società ragusana, non solo del tecnico e dei giocatori sul campo, scelte che si sono rivelate azzeccate anche per lo staff dirigenziale e tecnico che vuole continuare a mantenere alto il nome della città anche in serie D.