di Cesare Pluchino
Finalmente si muove qualcosa in Forza Italia
Comprensibili le difficoltà in cui si muovono i referenti locali di Forza Italia, impantanati nella melma delle strategie berlusconiane che, se pur valide e condivisibili, sono vanificate dai gruppuscoli di potere che cercano spazio diffondendo smarrimento e disinteresse nell’opinione pubblica ormai stanca di certi soliti personaggi. Ma finalmente qualcosa si muove dentro Forza Italia e sono soddisfatte le attese di quanti, e non sono pochi, credono nel risveglio del partito, se affidato a gente che fa Politica e non coltivazione d’interessi personali. Anche perché nello scenario, che si va imponendo ogni giorno di più, di una sinistra senza opposizione, viene dalla sinistra stessa l’esigenza di avere un contrasto politico che possa non trasformare in monopolio il consenso. A destra, in un vasto spazio che va dal centro moderato ai confini dell’estremismo, non c’è nulla se non un partito che, in ogni caso, ha saputo dimostrare di essere forza di governo responsabile, a Roma, a Palermo, nelle realtà locali, sia pure piagata, dalla presenza di faccendieri della politica travestiti da eminenti uomini di partito. Non rimane che sperare in un sollecito ritorno dell’attività a contatto con i cittadini, lasciando al leader regionale il lavoro diplomatico a difesa delle incursioni che, addirittura, arrivano dall’interno di altri partiti intenti, dopo anni d’interessato volontario esilio, al ritorno per il profumo di rilancio che si sente nell’area. L’occasione di un ritorno sulle strade è dato dalla pressione fiscale e dalle manovre di governo che hanno quasi obbligato ai NO TAX DAY SULLA CASA che vedranno scendere in piazza la Sicilia, nel prossimo fine settimana. “La pressione fiscale va ridotta drasticamente e subito, a partire dalle tasse sulla casa, senza questa premessa fondamentale l’Italia non conoscerà mai vera ripresa. Per gettare le basi del cambiamento, per una politica economica etica, per dire basta a chi ci governa e ai suoi proclami, Forza Italia scenderà in strada e la Sicilia farà la propria parte. “Già certe sabato 29 le piazze di Palermo, Trapani e Caltanissetta, e domenica 30 quelle di Catania, Messina e Siracusa”, così il senatore Vincenzo Gibiino, membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia e coordinatore azzurro in Sicilia. “Lo Stato è visto oggi dai cittadini come il predone che saccheggia i sacrifici di una vita, una macchina infernale che prosciuga il nostro portafogli senza tregua, per garantire la propria sopravvivenza, e questo non può più essere – prosegue Gibiino – . Quel che è certo è che con il governo Berlusconi la tassazione sulla casa era ad 11 miliardi, mentre oggi, dopo tre governi di Napolitano è a 34, e nel 2015 sarà ancora più alta. Gli immobili sono diventati incommerciabili, il loro valore è diminuito del 30%, i posti di lavoro persi nell’edilizia sono oltre 800 mila. Uno scenario devastante. Forza Italia vuole riportare le lancette dell’orologio al 2008. A Renzi diciamo basta tasse, più diritti per i cittadini, più libertà”. “Scendere in piazza domani e domenica è un dovere al quale ognuno di noi non può sottrarsi, per difendere il bene più caro agli italiani, la casa, per dire basta ad una politica economica che nulla ha a che fare con l’etica, il buon governo, la democrazia”. Alle già annunciate piazze di Palermo, Trapani, Caltanissetta, Catania, Messina e Siracusa, si aggiungeranno gli appuntamenti di Alì, Caltagirone, Cerami, Falcone, Milazzo”, così il senatore Vincenzo Gibiino, membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia e coordinatore azzurro in Sicilia. I gazebo di Forza Italia in Sicilia per il ‘No Tax Day sulla casa’ Sabato 29 novembre 2014 Palermo, piazzale Giotto, mattina Trapani, corso Italia, mattina Ragusa, via Roma, mattina Sommatino (Cl), piazzale Padre Pio, pomeriggio Domenica 30 novembre 2014 Catania, Piazza G. Verga, mattina Caltagirone, Via V. E. Orlando, Messina, Piazza Cairoli, mattina e pomeriggio Alì, Falcone, Milazzo (ME), piazze centrali Cerami (EN), P.za Marconi, pomeriggio Siracusa, l.go XXV Luglio, centro storico Ortigia, mattina e pomeriggio