Ragusa ormai coperta da vegetazione spontanea incontrollata

Se ne è parlato anche in Consiglio Comunale, con le disarmanti, già più volte ascoltate, dichiarazioni dell’assessore al decoro e ai rifiuti che invita alla rassegnazione i cittadini per l’impossibilità del Comune di provvedere, in maniera sollecita, a tutti gli interventi necessari in tema di scerbatura, decoro urgano e ritiro di rifiuti abbandonati indiscriminatamente.
Una situazione ai limiti dell’irrealtà, per una amministrazione che ufficializza il non intervento, peraltro giustificandolo.
Ma si deve dire, non certo a difesa dell’amministrazione, che, in sede di approvazione di bilancio, la creatività dei consiglieri comunali non ha contemplato emendamenti tendenti a postare somme adeguate per questi servizi.
Lo spunto odierno per parlare di queste problematiche è offerto dalla nota del Presidente di Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, (esponente della destra ragusana, solo omonimo del consigliere comunale che, comunque, prima di aderire convintamente al PD, era anche di Alleanza Nazionale NdR).
Il Chiavola di destra si occupa fondamentalmente, anche lui di una problematica che è nel cuore nell’anima del Chiavola di sinistra, sarà questione di genetica: la vegetazione spontanea che ormai, incontrollata, opprime la città e ne limita, in maniera eccessiva il decoro urbano.

Scrive il Presidente di Ragusa in Movimento:
“L’attenzione per il decoro deve essere sempre ai massimi livelli. Perché, altrimenti, rischiamo di confrontarci con una città sempre in disordine.
Circostanza che crea imbarazzo ai fruitori dei marciapiedi e di chi, dunque, potrebbe scegliere di utilizzare mezzi diversi per spostarsi e, però, deve essere nella condizione di poterlo fare al meglio.
Quanto accade in viale Napoleone Colajanni, così come denunciato da alcuni cittadini, non va purtroppo in questa direzione”.
“Purtroppo, periodicamente ci confrontiamo con le stesse difficoltà di sempre. Non è la prima volta che segnaliamo la presenza di vegetazione spontanea così importante da impedire addirittura il transito di chi è a piedi. Magari nei prossimi giorni si interverrà, ma non è assolutamente normale arrivare a questo punto.
Al momento, il viale risulta essere impraticabile dai pedoni. Quindi, è indispensabile darsi subito da fare e trovare le soluzioni più adatte affinché questo disagio non torni a ripetersi”.
Obiettivamente, al netto delle polemiche, c’è una situazione ormai intollerabile in città: quello che dimostrano le foto, per i marciapiedi del viale Colajanni è solo la punta di in iceberg di una situazione che vede le sue “eccellenze” al viale delle Americhe, del tutto ignorato e abbandonato, al viale Europa e in altre parti della città dove, peraltro, si ha modo di constatare una inspiegabile indifferenza dell’assessore al ramo che, non solo, finora, non ha apportato nulla di evidente alla coalizione come nuovo arrivo nel governo Cassì ma mostra un atteggiamento di plateale rassegnazione che non fa intravedere voglia di trovare soluzioni.

Ultimi Articoli