I Giovani Democratici si chiedono che fine hanno fatto i buoni propositi del sindaco per il randagismo: ma dove li hanno letti, visti o sentiti?

I Giovani Democratici segnalano alcune situazioni critiche per la presenza di randagi in zone centrali della città e si chiedono dove siano finiti i buoni propositi del sindaco in materia.
A questo punto, abbiamo voluto leggere tutto il comunicato per renderci conto di quali fossero questi buoni propositi, ci siamo resi conto che si tratta di un errore dei Giovani Democratici perché loro stessi, successivamente, loro stessi dicono che il sindaco, in campagna elettorale “auspicava” una riduzione del fenomeno del randagismo: l’auspicio è cosa ben diversa dal buon proposito.

I Giovani Democratici fanno riferimento all’insediamento del Sindaco, ma l’assoluto immobilismo per i problemi del randagismo risale al primo insediamento del 2018.
Non solo nel 2018 Cassì aveva accanto persone competenti in materia, che avrebbero dedicato tempo e passione per i randagi, ma non se ne è servito, anzi ha fatto sì che si allontanassero, con la nuova squadra di alleati ha trovato un assessore che, di certo, non brilla per le sue deleghe e fa parte di una componente politica che doveva sfasciare il mondo e invece si è appiattita sulle posizioni correnti della politica.

I Giovanni Democratici segnalano che In zona Viale dei Platani, e più precisamente zona Geometra, si aggirano due cani di grossa statura che creano pericolo anche alla circolazione stradale.
Inoltre, all’altezza di Villa Boscarino, circa una settimana fa, è stato visto un branco di quattro o cinque cani che si aggiravano indisturbati.
In Via Ettore Fieramosca, invece, la presenza all’interno della rotatoria, di una cucciolata di cani.

“Già nei mesi scorsi vi erano state diverse lamentele seguite da diverse segnalazioni da parte dei cittadini con fulcro del problema altre zone (come via Irlanda, via Sant’Agostino), adesso pare che il fenomeno si sia spostato anche in altre parti della città, con conseguente possibile valutazione che vi sia stato un intervento poco incisivo del sindaco e della sua squadra assessoriale.

Ci chiediamo, altresì, che fine abbiano fatto i buoni propositi del Sindaco, a esattamente un anno dal suo ri-insediamento, quando in campagna elettorale auspicava a quando i fatti mostrano un aumento dello stesso.

Tale situazione crea allarme tra i cittadini che non si sentono affatto al sicuro, oltre a creare un continuo pericolo per gli automobilisti e motociclisti che vedono comparire improvvisamente cani anche di media- grande stazza; e per i pedoni – essendo anche una delle zone più popolate della città – che si trovano costretti ad affrontare i cani, con conseguente creazione stato di ansia e paura.

Tale situazione è inammissibile in un paese civile come il nostro, sia per i cittadini, che per gli stessi cani che abbandonati devono cercare di reperire cibo e sfuggire dal pericolo della strada.

Auspichiamo che l’assessore al ramo intervenga al più presto, al fine di arginare il problema e ripristinare la sicurezza di zone anche centrali della città, prevenendo così eventi spiacevoli ed evitando che gli stessi si realizzino, come già accaduto in altre zone della provincia.”

Ultimi Articoli